0 UN DIO
Mi ci vuole Dio qui vicino che prenda tra le sue mani il mio odore di scapperia. Sergio Mascitti
Mi ci vuole Dio qui vicino che prenda tra le sue mani il mio odore di scapperia. Sergio Mascitti
Dopo un altro dopo, avremo un domani di tanto prima. Sergio Mascitti
A me il rossetto sembra vernice fresca sulla panchina.
Che bello mettersi in cammino senza dire nulla alle gambe!
Dovremmo essere intensi e puri invece siamo strategici e noiosi.
Ti dedico il mio silenzio come pegno di rispetto.
Quanti orizzonti della tua vita mi sono perso?
Eva quella mattina non aveva proprio voglia di andare a lavoro. Si alzò lentamente dalla sedia, con la sua tazza di latte bollente e scostò la tenda. Fuori un brutto temporale faceva da cornice a quei suoi pensieri tristi e ingarbugliati, ma doveva sbrigarsi. [incipit] Prese la giacca, dimenticò come sempre l’ombrello e corse giù per le scale. Le gambe erano pesanti ma i pensieri si fecero via via più leggeri. […]
Ho mangiato un’aragosta spettacolare una Kristal e Cola, Abiciuela e Tomate. Buono e selvatico come si mangia a Cuba.
Tempo sprecato strategie sbagliate insuccessi assicurati.